La potenza cromatica dei due neutri e le infinite sfumature dei metalli ci appaiono indelebili nel nostro modo di intendere la realtà. La percezione di fondo, indotta alla vista da una prospettiva immersa ed accarezzata dal mare fotonico, viene a mancare quando quest’ultimo è assente. Il soggetto da descrivere è bianco o nero? Nel sogno, divenuto realtà di Erwin Scrhodinger, è sia bianco che nero.
ESPOSTO A: Montenotte – Bar&Gelateria, Piazza della Vittoria Cairo Montenotte (SV)
TECNICA: Realizzato con 44 cavetti in acciaio inox (aisi 304), 48 cavetti in rame, 88 chiodi in ottone, 74 sfere in acciaio inox (aisi 304), trucioli in ottone e stagno, inserti in alluminio e ottone distorti meccanicamente, acrilico su tavola.
